Per organizzare un trasferimento avete bisogno di qualche settimana per organizzarvi. Le linee guida de seguire sono Tranquillità e risparmio per un trasloco. Come fare per non avere dei trasferimenti che sono molto costi, ma sicuri? Ebbene dovete fare il lavoro che andrebbe affidato alla manodopera, quali l’imballaggio e smontaggio dei mobili.

Sembrano compiti difficili, ma avendo del tempo a disposizione, seguendo poi dei passaggi immancabili in un trasloco, potrete realmente vivere questa esperienza con massima serenità. Il risparmio è garantito come anche la tutela e protezione degli arredi e scatoli, di vostra proprietà, durante il trasporto finale nella nuova abitazione.

Cosa ti serve subito per il trasloco

Iniziamo a occuparci attivamente dell’organizzazione del trasloco recuperando quello che ci sarà sicuramente utile, che sono poi 3 cose, quali:

  • Scatoloni
  • Pluriball o mille bolle, giornali e asciugamani
  • Pennarello

Nonostante vi ritroviate ad essere al vostro primo trasloco è normale che si sappia che gli scatoloni servono per impacchettare, per proteggere gli oggetti che sono poi quelli più delicati, durante il trasporto. Purtroppo lo “ballonzolare” dei movimenti del furgone in moto, tende ad essere pericoloso per gli urti. Le vibrazioni vanno a danneggiare gli interni. Ci deve quindi essere un’attenzione meticolosa nella scelta del cartone degli scatoloni e, allo stesso tempo, usare delle buone imbottiture.

Per ridurre il volume delle merci, un trucchetto che è stato consigliato da esperti nei traslochi, è quello di usare gli asciugamani come imbottiture all’interno degli scatoloni. Essi andranno quindi a proteggere l’oggettistica e ad assorbire direttamente le vibrazioni.

I tali di pluriball o di mille bolle, sono utilissimi per la protezione dei pannelli dei mobili smontati. Anch’essi soffriranno di urti, scontri e graffi. Per evitare che ci siano delle lesioni, che diventano inestetiche e provocano poi una maggiore assorbenza di umidità, quindi danneggiano le fibre del legno, essi devono venire avvolti in questi teli.

Il pennarello invece è necessario per scrivere il contenuto delle scatole. Per velocizzare il trasloco, in modo che esso sia tranquillo e sereno, meglio scrivere delle “sigle” che identificano quello che c’è all’interno. Se si parla di oggettistica fragile, si scriverà “fragile”. Se invece si parla di accessori o oggettistica da salotto, si scrive sopra “salotto” e via dicendo.

Questo metodo di etichettatura è utile anche per mettere tutto apposto nella nuova abitazione.

Scegliere i mezzi e automezzi giusti

Un passaggio importante, che interessa poi l’intervento di una ditta di trasloco, è quello di valutare quali sono i mezzi e gli automezzi esatti, giusti per contenere il volume delle merci da trasportare.

Gli utenti che vogliono fare tutto da soli, occupandosi del trasloco in maniera autonomo, possono noleggiare un furgone. Tuttavia dovete pensare che non avrete la possibilità di avere poi una bolla di trasporto che identifichi il contenuto che trasportate.

Altrimenti è meglio che vi affidiate ad una ditta di trasporti che usano dei mezzi, come autoscale o muletti, per velocizzare gli spostamenti dall’interno verso l’esterno. Inoltre hanno sempre dei furgoni che sono delle giuste dimensioni in merito al volume dell’arredo.